Cos’è
Si tratta di una carta nominativa e prepagata, che gli aventi diritto potranno ritirare presso gli Uffici Postali, preferibilmente prenotando l’appuntamento mediante app o sito di Poste Italiane.
Ai beneficiari verrà accreditato l’importo di € 500,00, una volta sola per il 2025. Non è ancora stato reso noto quando l’accredito verrà erogato, e il primo pagamento dovrà avvenire entro il 16 dicembre 2025. La somma dovrà essere utilizzata entro il 28 febbraio 2026.
Gli elenchi dei beneficiari della Carta sono predisposti dall’INPS sulla base dei criteri definiti dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Quando l’INPS renderà definitivi gli elenchi (non prima di inizio novembre) il Comune li pubblicherà in forma anonimizzata (per numero di protocollo ISEE, es. INPS-ISEE-2025-XXXXXXXXX-00) sia all’Albo pretorio informatico sia sottoforma di elenco cartaceo che sarà affisso nella bacheca all’ingresso del Palazzo comunale e informerà le famiglie.
GLI UFFICI COMUNALI NON EFFETUERANNO CONSULTAZIONI TELEFONICHE DEGLI ELENCHI
A chi è rivolto
I Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti a nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, che alla data della pubblicazione del sopra citato decreto risultano regolarmente iscritti all'anagrafe comunale e in possesso di una certificazione di ISEE ordinario non superiore ai 15 mila euro annui sulla base dei seguenti criteri:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso
Sono esclusi i percettori di: NASpI, DIS-COLL, Indennità di mobilità, prestazioni erogate da Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, CIG, qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria erogata dallo Stato, Assegno di inclusione, Reddito di cittadinanza, Carta acquisti o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico di livello nazionale, regionale o comunale.