È una prestazione assistenziale concessa dai comuni, ma erogata dall’INPS. Spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di regolare titolo di soggiorno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo (purché non abbia superato i 6 anni di età).
La circolare INPS 19 febbraio 2025, n. 45 informa che, per accedere a questo beneficio, il valore dell'ISEE deve essere non superiore a 20.382,90 euro. Inoltre l'importo dell'Assegno mensile di maternità, se spetta nella misura intera, sarà di 407,40 euro per cinque mensilità; questo porta l'importo totale a 2.037 euro per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento che si verificheranno dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
La domanda va presentata in comune entro 6 mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.
I richiedenti non devono avere copertura previdenziale, oppure devono averla entro un determinato importo fissato annualmente e non devono beneficiare di altro assegno di maternità INPS (L. 488 del 23/12/1999).